
La tennista toscana ha superato in due set la lettone Jelena Ostapenko ed approda tra le prime 8: è la prima italiana a riuscirci in 11 anni
Jasmine Paolini è la prima tennista italiana a qualificarsi ai quarti di finale del WTA 1000 di Roma undici anni dopo la sua compagna di doppio Sara Errani. La tennista toscana agli ottavi ha piegato in due set la lettone Jelena Ostapenko, numero 18 del mondo, mai battuta in precedenza nella sua carriera.
Jasmine si è imposta per 7-5, 6-2 in un’ora e 44 minuti ed è stata protagonista di una prestazione in crescendo: dopo un primo parziale difficile, dove si è ri sotto 4-2, l’Azzurra ha piano piano preso il controllo della partita anche grazie al calo dell’avversaria, e nel secondo set è stata sempre in controllo.
Paolini affronterà ai quarti di finale la russa Diana Shnaider, che ha superato nell’altro ottavo la belga Elise Mertens. “Shnaider è una giocatrice pericolosa, mancina. Sarà un match tosto, ma sono qui per lottare”, ha detto Jasmine.
“Sono rimasta attaccata a ogni punto, piano piano ho trovato la via e sono contenta. Il pubblico è speciale, giocare con il Centrale pieno è un sogno. Me la sono goduta appieno. Sono soddisfatta perché sono rimasta lì nei momenti duri, cercando di non darle ritmo visto che colpisce vincente da tutte le parti del campo. Sono contenta di averla portata a casa, soprattutto qui a Roma”.