Valentin Vacherot ora lancia la sfida a Jannik Sinner

Articolo di Luca Giorgetti

Dopo la clamorosa impresa al Masters 1000 di Shanghai, il neo numero quaranta del mondo sogna la sfida con l'Azzurro

Dopo l’incredibile trionfo al Masters 1000 di Shanghai, Valentin Vacherot, balzato dalla posizione numero 164 a quella numero 40 nel ranking ATP, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera. “Una parte di me inizia a realizzare – ha esordito -, l’altra è ancora confusa”.

In finale il monegasco ha superato in rimonta suo cugino Arthur Rinderknech: “Ci siamo scaldati insieme, ma prima ancora abbiamo condiviso la colazione. Un bel momento, che resta tra noi”.

Vacherot avrebbe potuto affrontare Jannik Sinner agli ottavi di finale: “Pensavo: ‘Giocare con Jannik è la cosa migliore che possa capitarmi’. Ho seguito la sua partita con Griekspoor e il suo ritiro, mi sono detto: avrò più chance. È andata bene”.

“A Monte Carlo non ci siamo mai allenati insieme, ma uno vicino all’altro. Lo incrocio spesso in palestra, negli spogliatoi: è una bella persona, mi augura sempre buona fortuna per i tornei, anche quando sono Challenger. Spero di giocare presto contro di lui, sarebbe un onore”.

Chiosa sul prossimo obiettivo: “Dopo un Masters 1000 c’è lo Slam, giusto? Ma non avrei mai pensato di vincere un mille, figurarsi uno Slam. Monte Carlo sarebbe il sogno. Ci sarà tempo per pensarci, ora voglio solo godermela”.

Laureato in Economia alla Bicocca di Milano, e specializzato col Master in Sport Business Management, collabora per Sportal.it scrivendo articoli di ogni sport dopo l'attenta analisi di dati, fonti e statistiche. In particolare, è appassionato di tennis, che pratica a livello agonistico, e calcio.

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