Tyra Grant brilla a Rovereto, Tathiana Garbin si espone sul suo futuro

Articolo di Francesco Lucivero

Sotto gli occhi della capitana della squadra azzurra di BJK Cup, l'italo-americana ha battuto la n.5 del seeding, Maria Timofeeva.

C’era anche Tathiana Garbin sugli spalti del PalaBaldresca di Rovereto (Trento), sede del Rovereto Open: la capitana della squadra azzurra, campione in carica della Billie Jean King Cup, ha avuto modo di osservare alcuni dei talenti più interessanti impegnati nel torneo WTA 125 della città della Vallagarina, fra le quali spicca la 17enne Tyra Grant.

L’astro nascente del tennis italiano ha convinto già alla prima uscita, battendo con un doppio 6-3 Maria Timofeeva, testa di serie numero 5 del torneo e numero 146 WTA. In merito alla sua prestazione, Garbin non ha usato mezzi termini: “Tyra Grant ha tutto: talento, mentalità e un team fantastico. Ma dobbiamo farla crescere senza fretta”.

Garbin ha parlato in modo incoraggiante anche della 19enne Noemi Basiletti, che pur uscendo sconfitta ha ben figurato contro la numero 1 del seeding del torneo, Darja Semenistaja, vincitrice 7-6(2), 6-2: “Anche lei – ha detto la capitana azzurra a margine della giornata di partite al PalaBaldresca – ha un potenziale importante”.

Fra le altre atlete italiane impegnate a Rovereto, hanno festeggiato il successo al primo turno non solo Tyra Grant, ma anche Lucrezia Stefanini e Silvia Ambrosio, con quest’ultima che ha vinto il ‘derby’ contro Samira De Stefano. Fuori, invece, oltre a Basiletti e De Stefano, anche Elisa Visentin e Aurora Zantedeschi.

Nato nel 1986, giornalista pubblicista e speaker radiofonico appassionato di comunicazione sportiva e culturale. Nell'ambito di collaborazioni con importanti editori italiani, oltre che di uffici stampa, realizza articoli, interviste e contenuti per web, radio, televisione e social media.

TG SPORT

Articoli correlati