Tennis, Matteo Berrettini non smette di crederci

Matteo Berrettini non abbandona l’obiettivo ATP Finals

Matteo Berrettini, tennista azzurro attualmente al sedicesimo posto nel ranking ATP, si è concesso ai microfoni di ‘Sky Sport‘ e ha espresso le sue sensazioni sulla stagione in corso.

In un primo momento Berrettini ha detto: “Gli infortuni fanno parte dello sport, poi il Covid a Wimbledon rappresenta una grande dose di sfortuna ma nel complesso penso che la mia stagione sia da 8. È stata una stagione complicata, ma quando ero sano i risultati sono sempre arrivati”.

Il tennista italiano ha poi aggiunto un pensiero sulle ATP Finals: “Finals? La speranza è l’ultima a morire, io ci credo”.

Matteo Berrettini, soprannominato nel circuito ATP “The Hammer” (il martello), a causa della potenza supersonica dei suoi colpi di servizio e diritto, è un tennista italiano, nato a Roma il 12 aprile 1996. Decise di puntare tutto sul tennis grazie al prezioso consiglio del fratello minore Jacopo, anch’egli tennista. All’età di 14 anni passò ad allenarsi al circolo Canottieri Aniene, guidato da Vincenzo Santopadre, che è ancora il suo coach.
Berrettini è ritenuto il miglior giocatore italiano di sempre su erba, essendo l’unico ad aver raggiunto la finale di Wimbledon. Egli vanta inoltre il secondo miglior piazzamento (il primo appartiene ad Adriano Panatta) di sempre per un tennista italiano nel ranking ATP, avendo raggiunto la posizione numero 6 del ranking ATP nel gennaio del 2022.

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