Novak Djokovic svela il ‘segreto’ di Carlos Alcaraz

Djokovic svela il ‘segreto’ di Carlos Alcaraz

Novak Djokovic, intervenuto in conferenza stampa dopo l’esordio vincente al Master 1000 di Parigi-Bercy dove ha sconfitto in due set lo statunitense Maxime Cressy, ha parlato anche di Carlos Alcaraz.

Il tennista serbo ha inziato così: “Sono contento di come ho giocato. Ho saputo cogliere le occasioni quando si sono presentate, anche se non ho trasformato tutte le palle break. È stata una prima partita difficile contro un tennista che serve estremamente forte e veloce, sia con la prima che con la seconda. Penso che sia davvero l’unico giocatore che va a rete su ogni servizio. Non ho commesso troppi errori non forzati. È stato tutto positivo da parte mia”.

Quindi si è soffermato su Carlos Alcaraz, lodando il suo allenatore: “Ha passato un anno fantastico. Merita di essere in quella posizione per i risultati che ha avuto. Alla fine i risultati sono il miglior parametro per la classifica. Ha vinto un Grande Slam e ha giocato costantemente bene. Nonostante abbia solo 19 anni, gioca con molta maturità ed energia. Ha anche un grande allenatore, uno che è stato nei suoi panni, Juan Carlos Ferrero“.

“È una combinazione perfetta – ha continuato Djokovic -. Lui sa esattamente cosa stai passando, come aiutarti a resistere mentalmente alla pressione di essere il numero uno e di tutti coloro che vogliono detronizzarti. Questo è solo il suo inizio, ma ha fame di successo. Ora dovrà difendere i punti, qualcosa di diverso. Quando sei tu a inseguirti hai meno pressione, quando loro ti inseguono e quando tutti vogliono essere dove sei le cose cambiano mentalmente. Vedremo come andrà”.

“A me ha cambiato molto come persona, non tanto come professionista. Grazie a mia moglie, ho potuto continuare a giocare a tennis a questo livello. È importante avere qualcuno che ti supporti in tutto e si è sacrificata molto per farmi competere. Ho avuto una delle mie stagioni migliori subito dopo essere diventato padre nel 2014. Alla fine dell’anno sono diventato padre e il 2015 è stato uno dei miei anni migliori. Era un’immensa fonte di energia e motivazione” ha chiosato Nole, riguardo al fatto di diventare padre.

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