"Penso che il peggio sia passato" ha spiegato la campionessa, dopo due giornate difficili sul cemento della King Saud University Indoor Arena.
Le ultime ventiquattr’ore alle WTA Finals non hanno regalato soddisfazioni a Jasmine Paolini: prima la sconfitta in due set contro Aryna Sabalenka di domenica, poi il ko nel doppio assieme a Sara Errani, contro Hsieh Su-wei e Jelena Ostapenko, impongono una reazione imponente se l’Azzurra vorrà proseguire la sua avventura a Riad.
A margine delle gare giocate alla King Saud University Indoor Arena, la campionessa Azzurra non ha comunque fatto drammi e, anzi, ha rilanciato le proprie ambizioni. “È importante restare ottimista – ha detto Paolini a Sky Sport -. Penso che il peggio sia passato, sono impegnata in altre tre partite e spero di ottenere qualcosina in più”.
Per quel che riguarda il doppio, sarà decisiva la sfida conclusiva del girone, contro Veronika Kudermetova ed Elise Mertens. “È un peccato per la partita contro Hsieh e Ostapenko – ha spiegato l’atleta di Bagni di Lucca -. Sono due ragazze il cui gioco ci dà sempre fastidio, soprattutto su questo tipo di superficie. Ora devo pensare alla partita del singolare, spero vada meglio”.
Jasmine Paolini affronterà martedì la statunitense Coco Gauff nella seconda giornata della fase a gironi delle WTA Finals. Anche l’americana cerca il riscatto, dopo aver perso la gara inaugurale contro la connazionale Jessica Pegula: chi vince può ancora sperare nel passaggio del turno, chi perde è praticamente fuori dai giochi.