Dopo la vittoria con de Jong, Jannik Sinner elogia Jack Draper e parla dell'importanza della loro amicizia nel tennis.
Dopo aver raggiunto gli ottavi di finale agli Internazionali d’Italia, Jannik Sinner, oltre ad analizzare la propria prestazione con Jesper de Jong, in conferenza stampa ha voluto spendere parole al miele nei confronti del suo grande amico Jack Draper, il quale è stato uno dei principali sostenitori dell’altoatesino nel caso Clostebol.
“Con Jack ci conosciamo da tanto tempo, anche meglio da quando ha raggiunto questo livello. Ora sta dimostrando tutto il suo valore, che per noi era già evidente prima. Forse il più continuo che abbiamo nel Tour in questo momento. Abbiamo una bella amicizia , perché siamo molto simili. Siamo umili e cerchiamo di fare il meglio in campo” ha esordito il tennista azzurro.
“Il suo supporto resta molto importante, così come quello degli altri. Mi trasmette energie positive ed è stato bello allenarsi con lui a Monte Carlo qualche settimana fa. Gli auguro il meglio, ora ovviamente c’è competizione tra noi, però non importa perché fuori dal campo abbiamo una bella amicizia che sono sicuro continuerà” ha aggiunto il numero uno del mondo.
“Ho saputo che da piccolo ha giocato ed è una bella cosa per noi tennisti avere un papa a cui piace questo sport. Vedremo se in futuro avremo la possibilità di fare qualche scambio assieme” ha concluso Jannik Sinner.
