Jannik Sinner sfida senza paura Gael Monfils

Le parole di Jannik Sinner

Jannik Sinner ha faticato pià del previsto per battere Zachary Svajda, numero 716 del mondo. “Mi aspettavo una partita dura perché chiunque sia in tabellone si merita di essere qui, anche se riceve una wild card”.

“Lui è un giocatore molto giovane e anche molto solido, per fargli il punto avrei dovuto andare di più a rete, cosa che non ho fatto complicandomi la vita. All’inizio il mio gioco funzionava bene, poi lui ha cambiato qualcosa, giocando più in lungolinea. Oggi poi non era semplice, c’era vento che cambiava spesso direzione, quindi la partita era veramente difficile, soprattutto dal punto di vista mentale, quindi credo di poter essere contento della mia prestazione”.

L’altoatesino sa dove può migliorare: “Con il mio team stiamo lavorando per capire i momenti della partita. Alla fine tutto si riduce in alcuni momenti importanti in cui hai giocato bene oppure male. Oggi ho iniziato a spingere, poi ho iniziato a tenere un po’ di più nei momenti importanti”.

La testa è già al match di terzo turno contro Gael Monfils, che vale un biglietto per gli ottavi di finale degli US Open: “Ha tanta esperienza, ha giocato tantissime partite in vita sua. Giocare con lui 3 su 5 è ancora più dura, perché lui fisicamente è molto forte, corre tanto e la partita potrebbe essere molto simile a quella di oggi. L’ultima volta che ci siamo incontrati è stato due anni fa e sono cambiate tante cose”.

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