
L'attrice e scrittrice italiana esce dal coro sull'altoatesino ma esalta Adriano Panatta: "Uomo irresistibile"
L’attrice Lella Costa va controcorrente parlando di Jannik Sinner in una intervista alla Gazzetta dello Sport: “Mi è sempre piaciuto molto il tennis, anche se adesso giocano a dei livelli di forza e di velocità che più che ammirata mi fanno rimanere attonita. Sinner è un grande talento, ma non posso dire che mi stia simpatico, anche se so di espormi alla vergogna nazionale”.
Tutt’altro discorso per Adriano Panatta: “Ho avuto la grande fortuna di conoscere Panatta a carriera terminata al Festivaletteratura di Mantova: uomo irresistibile, spiritoso e intelligente, ci andresti in vacanza subito”.
La passione per l’Inter: “Sono legata all’Inter per il bellissimo incontro che ormai tanti anni fa ho avuto con Massimo e Milly Moratti, persone speciali che mi hanno spinto ad appassionarmi e a voler bene ai colori nerazzurri. Peraltro erano anni meravigliosi per l’Inter, culminati col triplete, e da allora è rimasto un grande affetto”.
“Ho da sempre una grande ammirazione per Javier Zanetti, un uomo meraviglioso e un campione straordinario, come Giacinto Facchetti. Ho anche conosciuto il mitico Boninsegna, l’ho trovato follemente simpatico”.