Jannik Sinner: la telecronista Barbara Rossi si difende dalle critiche

La giornalista di Eurosport è finita nel mirino dei tifosi dell'Azzurro: "Io troppo imparziale? Allora metteteci un tifoso"

La telecronista di Eurosport Barbara Rossi è finita nel mirino dei tifosi di Jannik Sinner durante e dopo la finale del Roland Garros contro Carlos Alcaraz. L’ex tennista, che da anni racconta le partite per Eurosport e Sky, è stata criticata aspramente sui social per il suo stile equidistante e sobrio: troppo, a detta di diversi tifosi di Sinner, che la vorrebbero più dalla parte dell’Azzurro.

“Io troppo imparziale? Non guardo i commenti, non interessa – sono le sue parole in una intervista a Fanpage.it -. Se devi fare una telecronaca devi essere equilibrato, non devi fare il tifoso. Abbiamo esaltato i punti dell’uno e dell’altro, nel racconto bisogna essere bilanciati. Ognuno la vede come vuole, ma anche Caressa era stato criticato per il tifo per l’Italia. Noi abbiamo commentato la prima finale che ha vinto Sinner in Australia e ci siamo emozionati”.

“Il telecronista deve essere equilibrato – ha continuato Barbara Rossi -, altrimenti metti un tifoso che commenta la partita. Questo è il mio modo di vedere, poi magari altri l’avrebbero fatta in modo diverso. Noi commentiamo analizzando le cose belle che uno fa, quelle che dovrebbe fare. Non avevo nemmeno voce. Speravo vincesse Sinner, ma ho cercato di essere imparziale e professionale nel raccontare la partita”.

A suscitare la rabbia dei tifosi di Sinner anche il tifo dei francesi per Alcaraz: “Il problema è che Alcaraz piace al pubblico francese, che ama i colpi spettacolari. Ti ricordi la finale della Schiavone? Loro tifano per i colpi spettacolari del tennis. Chi non è proprio esperto di tennis non riesce a capire la forza di Sinner, poi vede quei colpi di Alcaraz e lo applaude. Comunque non ha perso perché aveva il pubblico contro”.

TG SPORT

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