Jannik Sinner ha le idee chiare: “Sarà un torneo-allenamento, ho due grandi obiettivi”
Jannik Sinner ha parlato chiaro in conferenza stampa in vista del torneo di Monte Carlo: il primo torneo su terra rossa è sempre molto delicato, e l’Azzurro sa che gli servirà tempo per abituarsi alla superficie. L’obiettivo ultimo è essere perfettamente a suo agio per i due più grandi appuntamenti su terra battuta della stagione, il Roland Garros e le Olimpiadi.
“Le mie aspettative per Monte Carlo non sono altissime. Diciamo che userò il torneo come allenamento attivo: preparazione mista a partite, voglio capire a che livello sono sulla terra e poi migliorare. L’obiettivo è fissato sul Roland Garros e poi le Olimpiadi. Si giocano ogni quattro anni, e non può sapere cosa accadrà nel futuro: perciò sono nella mia top list”, sono le parole riportate dalla Gazzetta dello Sport.
“La terra battuta la mia superficie peggiore? Se guardiamo ai risultati dell’anno scorso, forse sì. Ma sono cambiato come giocatore e a ogni modo i primi quarti Slam in carriera li ho ottenuti al Roland Garros. Ho fiducia di poter essere un giocatore competitivo anche sulla terra, magari mi ci vorrà solo un po’ più di tempo”.
Sul torneo di Monte Carlo: “Adoro questo torneo. Vivo qui da quando avevo 18 anni, mi alleno qui. È un ambiente fantastico, ci sentiamo al sicuro, fa bene alla privacy. Ci sono tante palestre, campi in terra battuta, anche tanti giocatori con cui allenarsi. Durante il torneo ci sono tanti italiani tra gli spettatori, e anche per questo adoro giocare qui”.
