Jannik Sinner, eguagliato Barazzutti

Jannik Sinner da record

Jannik Sinner è il quarto tennista italiano di tutti i tempi a raggiungere i quarti di finale in un torneo del Grande Slam senza perdere set e giocando almeno tre partite. Prima di lui, solo tre altri tennisti italiani avevano ottenuto questo prestigioso traguardo.

Il primo tennista italiano a raggiungere i quarti di finale in uno Slam senza perdere set è stato Gianni Cucelli al Roland Garros del 1948. In quel torneo, Cucelli ottenne un bye al primo turno e successivamente superò William Young degli Stati Uniti per 63 63 62, Dilip Bose dell’India per 62 63 61 e la leggenda australiana Frank Sedgman per 76 64 63.

Il secondo italiano a raggiungere questa impresa fu Beppe Merlo, che lo fece sia nel 1955 che nel 1956 al Roland Garros. Nel 1955, Merlo sconfisse Andres Hammersley del Cile per 60 60 63, Arsenio Motolko dell’Uruguay per 62 61 61, Gerard Pilet della Francia per 75 64 86 e Philippe Washer del Belgio per 62 62 61. Nel 1956, eliminò Dimitri Sturdza della Svizzera per ritiro, Irvin Dorfman degli Stati Uniti per 60 63 62, Robert Haillet della Francia per 64 62 64 e Robert Perry degli Stati Uniti per 62 63 63.

Infine, il terzo tennista italiano a raggiungere i quarti di finale in uno Slam senza perdere set prima di Jannik Sinner fu Corrado Barazzutti, che lo fece all’US Open del 1977 e al Roland Garros del 1980. A Forest Hills nel 1977, Barazzutti superò Bill Scanlon degli Stati Uniti al primo turno per 62 64, Ilie Nastase della Romania al secondo turno per 64 64, Mark Edmondson dell’Australia per 61 60 al terzo turno e Butch Walts degli Stati Uniti per 62 60. Tre anni dopo, al Roland Garros del 1980, Barazzutti eliminò Ross Case dell’Australia per 62 64 61, Tom Gullikson degli Stati Uniti per 63 62 61, Belus Prajoux del Cile per 62 64 63 e Peter McNamara dell’Australia per 64 62 76.

Va anche ricordato Giorgio de Stefani, che negli anni ’30 raggiunse questo traguardo due volte, ma giocando una sola partita la prima volta e due partite la seconda volta. Nel Roland Garros del 1934, de Stefani raggiunse i quarti battendo per ritiro l’australiano Alan Stedman e il francese Edouard Thurneyssen, prima di scendere in campo e superare il francese Andre Merlin per 86 62 62. L’anno successivo, nel 1935, ai campionati internazionali d’Australia, de Stefani raggiunse i quarti superando l’australiano Dubley Frankenberg per 61 61 61 e l’australiano John Clemenger per 62 76 62.

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