Jannik Sinner e quel tabù da sfatare

Ad Adrian Mannarino, avversario di Sinner in Canada, è legato un ottimo ricordo.

Reduce dal trionfo in rimonta su Carlos Alcaraz sulla terra rossa di Umago, Jannik Sinner si prepara all’esordio al Canada Open di Montreal.

Il tennista azzurro, in gran forma negli ultimi tempi, deve ancora vincere il suo primo match nel prestigioso Masters 1000 nordamericano: nel 2021 infatti arrivò un’inaspettata sconfitta contro James Duckworth, ben più in basso di lui nel ranking mondiale dell’epoca.

L’avversario in sedicesimi di finale a Montreal quest’anno è quell’Adrian Mannarino che ha incrociato la racchetta contro l’altoatesino in una sola occasione: era la semifinale del torneo ATP 250 di Sofia, nel novembre 2020. Il match fu vinto da Sinner, che poi ebbe la meglio anche in finale mettendo in bacheca il suo primo titolo nel circuito maggiore dell’ATP.

Quasi superfluo sottolineare come sia assolutamente necessario, per l’azzurro, vincere, per risalire il ranking e per sperare di rientrare tra i migliori 8 nella Race del 2022, in vista delle ATP Finals di Torino.

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