Un grande dubbio prima dell’attesa rivincita.
Jannik Sinner contro Ben Shelton, di nuovo. Questo è ciò che ha deciso il sorteggio per il primo turno del torneo ATP 500 di Vienna, presentando subito un’occasione di rivincita per l’altoatesino contro colui che lo aveva eliminato agli ottavi di finale del Masters 1000 di Shanghai. Eppure questa stessa sfida potrebbe anche non tenersi mai.
Shelton è infatti atteso a un vero e proprio tour de force, visto che dovrebbe presentarsi a Vienna a distanza di poco più di 24 ore rispetto alla finale di Tokyo vinta in due set su Aslan Karatsev (7-5, 6-1). Non è quindi da escludere lo scenario più inatteso: quello che inducesse lo statunitense a dichiarare forfait e a non presentarsi in Austria in tempo utile per affrontare Sinner.
La prospettiva è in realtà tutta da esplorare, dato che a Vienna si assegnano 500 punti nel ranking mondiale che potrebbero fare gola non poco a Shelton, ancora a caccia della possibilità di qualificarsi per le ATP Finals di Torino. Per farlo deve però entrare nei primi otto al mondo, missione che prevede un’altra impresa contro Sinner.
