
L'ex coach di Rafa Nadal non usa mezzi termini su una possibile collaborazione con il numero uno del mondo: "Fake news grossa come una casa"
Carlos Moya ha smentito categoricamente le voci circolate nelle ultime ore riguardo ad una possibile collaborazione con Jannik Sinner a partire dal 2026, quando Darren Cahill non farà più parte del team del numero uno del mondo.
L’ex coach di Rafael Nadal, intervenuto in mattinata ai microfoni di ‘Radio Nacional de España’, non ha usato mezzi termini sul possibile nuovo ruolo di allenatore dell’altoatesino: “È una fake news grossa come una casa”.
Il nome dello spagnolo era stato fatto da Riccardo Piatti, ex coach di Sinner, in una recente intervista al Corriere della Sera: “Carlos Moya, che avevo già preso in considerazione. È stato numero 1, conosce il circuito. Umanamente è un’ottima persona, come Darren”.
L’allenatore italiano aveva fatto altre tre proposte: “Renzo Furlan, ora che ha smesso con Paolini, è libero. Ljubicic è molto valido. Oppure Becker, che avevamo contattato; però lavorare con Boris è più complicato. I nomi sono questi”.