Ci si affida alla cabala per fermare il campione: "Sono 722 giorni che non perde quando gioca al coperto".
La super-gufata anti Jannik Sinner non arriva dall’Austria o da Bruno Vespa ma dalla Spagna e precisamente da ‘Marca’, uno dei più importanti media sportivi iberici. “Sinner encadena 722 días sin perder bajo techo” il titolo di un articolo, nel quale si ricorda che il fuoriclasse altoatesino, sostenuto a Torino anche dall’incantevole Laila Hasanovic non perde un match indoor da quasi due anni.
“L’italiano, che lunedì è sceso di nuovo al numero due del mondo dopo aver perso i 1.500 punti conquistati da campione imbattuto nell’edizione precedente, ha liquidato Felix Auger-Aliassime con la stessa facilità con cui lo aveva battuto otto giorni prima nella finale del Masters 1000 di Parigi. Il punteggio è stato 7-5, 6-1, anche se il canadese ha accusato problemi fisici nel secondo set ed è stato assistito dal fisioterapista del torneo” si legge ancora.
“A Parigi ha alzato il trofeo senza perdere nemmeno un set, e continua la sua striscia vincente anche a Torino, dove non ha concesso una singola partita da quando ha perso la finale del 2023 contro Novak Djokovic. Proprio Djokovic è stato l’ultimo a batterlo, prima di una striscia di 27 vittorie consecutive. La sua imbattibilità indoor dura da 722 giorni” prosegue ‘Marca’.
“Alexander Zverev, il giocatore che è andato più vicino a impensierire Jannik (gli ha strappato un set nella recente finale di Vienna), lo aspetta mercoledì con energie rinnovate” la gufata finale.