Il tennista murciano si è imposto in due set: 7-6(5), 6-1 il punteggio finale, dopo un'ora e tre quarti di gioco.
Carlos Alcaraz conquista l’edizione 2025 degli Internazionali d’Italia a Roma, torneo che il murciano vince per la prima volta in carriera. Battuto, nella finalissima del Campo Centrale al Foro Italico, Jannik Sinner, per 7-6(5), 6-1. A indirizzare il match è inevitabilmente il tie-break del primo set, giunto dopo che Alcaraz aveva annullato due set point sul 6-5. Nella seconda frazione il numero 1 al mondo ha pagato con gli interessi la stanchezza di questi intensi giorni, in cui ha giocato sei partite in rapida successione dopo tre mesi di stop.
Complessivamente, il match è durato 105 minuti: ben 71 quelli del primo set, 34 quelli del secondo, in cui Alcaraz è volato fino al 5-0, con due game vinti sul servizio di Sinner, prima di consentire all’altoatesino di cancellare lo zero dal tabellone luminoso. Negli scontri diretti ora Alcaraz è in vantaggio 7-4 (8-4 contando anche una partita giocata a livello di Challenger nel 2019), conm Sinner che non lo batte dalla semifinale di Pechino nel 2023 e ha perso le quattro sfide successive contro il suo rivale.
Il campione altoatesino, numero 1 al mondo ininterrottamente dal 10 giugno 2024, aveva sconfitto nelle gare precedenti a Roma Mariano Navone 6-3, 6-4 nel secondo turno (aveva saltato il primo grazie a un ‘bye’ per essere fra le teste di serie principali), Jesper de Jong 6-4, 6-2 al terzo turno, Francisco Cerundolo 7-6(2), 6-3 agli ottavi, Casper Ruud 6-0, 6-1 ai quarti e Tommy Paul 1-6, 6-0, 6-3 in semifinale.
Quella giocata oggi è stata la seconda finale in assoluto sulla terra rossa per Sinner, dopo quella del 2022 a Umago, in Croazia: anche in quell’occasione l’avversario era stato lo spagnolo Carlos Alcaraz, benché in quell’occasione cui l’attuale numero 1 della classifica ATP riuscì a vincere in tre set, rimontando il 7-6(5) della prima frazione con un doppio 6-1.
