Carlos Alcaraz: “Non potrei mai tifare contro Nadal”

Alcaraz è il numero uno al mondo di fine 2022

Carlos Alcaraz è stato premiato al PalAlpitour di Torino dove si stanno svolgendo le Nitto ATP Finals per aver terminato la stagione al numero uno della classifica mondiale. Il tennista spagnolo, più giovane nella storia a centrare questo traguardo, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, al termine della cerimonia.

“Incredibile che sia io, a fare questo record – ha esordito Alcaraz -. Penso a quanto ho lavorato per vivere questo momento, per terminare come numero uno del mondo. Proveremo a continuare così, ma è incredibile. Arrivare a un traguardo è molto difficile, ma secondo me la cosa più difficile è rimanere a quel livello. Dovrò lavorare molto, voglio rimanere qui per molto tempo e ci proverò, vincendo tornei e altri Slam. Questo è l’obiettivo”.

L’eliminazione di Rafael Nadal e la sconfitta di Stefanos Tsitsipas hanno permesso ad Alcaraz di chiudere l’anno al primo posto, anche se Carlitos ha ammesso di non aver tifato contro: “Mi hai chiesto di essere sincero, quindi per quanto riguarda Tsitsipas tifavo per Djokovic, perché non conosco così bene Stefanos sul piano personale, invece per quanto riguarda Rafa non posso tifare contro di lui. Lui è spagnolo, è l’idolo di tutta la mia vita, se mi avesse tolto il numero uno sarei stato semplicemente contento per lui”.

Infine, il 19enne di Murcia ha dato anche un aggiornamento sulle sue condizioni fisiche: “Il recupero sta andando velocemente, voglio recuperare il prima possibile. Spero che tra una settimana sarò migliorato ancora di più. Credo che per l’inizio stagione sarò pronto al 100%. Le prime settimane dopo l’infortunio sono importanti per non avere ricadute e fare una buona riabilitazione. Ora sto facendo un sacco di esercizi. Poi faccio un po’ di vacanze per staccare, ma poche, poi mi concentro sul lavoro da fare. Andrò in Australia nei primi giorni di gennaio. Ovviamente non so ancora come l’infortunio procederà. Al momento il piano è di andare dritti sull’Australian Open“.

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