Carlos Alcaraz dà forfait: ecco quando Jannik Sinner può tornare numero uno

Articolo di Martino Davidi

Il tennista di Murcia ha deciso di fermarsi dopo la sua ottava vittoria nel 2025: l'Azzurro può riprendersi il trono, ma sarebbe un tour de force forse eccessivo per lui

Carlos Alcaraz ha deciso di prendersi una pausa: dopo mesi strepitosi e l’ottavo torneo vinto nel 2025 a Tokyo, il nuovo numero uno del mondo ha annunciato che salterà il Masters 1000 di Shanghai in programma tra pochi giorni. Il giocatore spagnolo ha deciso di riposare in vista delle ultime fatiche della stagione, tra Parigi, Coppa Davis e ATP Finals.

Inoltre, il fuoriclasse di Murcia deve fare i conti con un problema alla caviglia che lo ha tormentato durante le settimane in Giappone: “Mi spiace molto annunciare che quest’anno non potrò giocare al Rolex Shanghai Masters! Purtroppo, sono alle prese con alcuni problemi fisici e, dopo aver discusso con la mia squadra, crediamo che la decisione migliore sia riposare e riprendersi. Non vedevo l’ora di giocare di nuovo davanti ai fantastici fan di Shanghai. Spero di tornare presto e vedere i miei fan cinesi l’anno prossimo!”.

L’inatteso forfait di Alcaraz potrebbe favorire Sinner, che può riavvicinarsi in modo decisivo. L’altoatesino, che vincendo in finale a Pechino domenica si porterebbe ad una distanza di 590 punti in classifica, volerà a Shanghai per difendere la vittoria del 2024. Alcaraz con la sua rinuncia perderà 200 punti, e in caso di successo l’italiano si ritroverebbe a soli 390 punti dal suo arcirivale.

Quindi Sinner punterebbe all’ATP 500 di Vienna, a cui ha già confermato la sua partecipazione: una vittoria in Austria gli permetterebbe di riprendersi il trono di Alcaraz, che deve ancora decidere se partecipare o meno al torneo. Ma per l’Azzurro sarebbe un tour de force durissimo (c’è anche il Six Kings Slam a metà ottobre), che potrebbe poi influenzare negativamente il suo finale di stagione.

Grande appassionato di sport, è stato un discreto lanciatore di peso ma ha dovuto smettere per problemi ai tendini. Ciò non gli ha impedito di mantenere i legami con il magico mondo dell’atletica. Gli piace scrivere, ma anche leggere: il suo autore preferito è Stephen King e spera di poterlo incontrare un giorno.

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