
Il 19enne, inserito nel tabellone del torneo grazie a una wild card, ha battuto un avversario che si trova 516 posti più in alto nel ranking.
Nella serata di lunedì, gli Internazionali di tennis – San Marino Open hanno fatto da cornice al primo successo in ambito ATP Challenger di uno dei talenti emergenti del tennis italiano, il 19enne Carlo Alberto Caniato. Attuale numero 689 del ranking, il classe 2005 ha sconfitto sulla terra battuta il francese Ugo Blanchet, numero 8 del seeding e 173esimo nella classifica ATP.
7-6(5), 7-5 il punteggio a favore del tennista ferrarese, inserito nel tabellone principale del torneo come wild card. Nonostante la giovanissima età, Caniato ha mostrato capacità di recupero da veterano nel primo set, dove ha rimontato dall’1-3 per andare a vincere al tie-break, rendendosi poi protagonista di una seconda frazione ancora più solida, dove la differenza è stata fatta negli ultimissimi game.
Prima di lunedì, Caniato non aveva mai vinto a livello di tornei del circuito ATP Challenger: a Modena, lo scorso 29 giugno, aveva superato il primo turno sfruttando il ritiro per infortunio di Bernabé Zapata Miralles, sul 5-5 nel corso del primo set. Dopo l’eliminazione alla prima partita nel torneo successivo, il 6 luglio a Trieste contro Dodig, è arrivata l’occasione del San Marino Open, sfruttata per superare se stesso.
Caniato non è nuovo a partite importanti in questo 2025, anche se il successo più significativo è arrivato in doppio, nel primo turno del torneo di Roma: assieme a Federico Bondioli, infatti, il 19enne ha sconfitto Simone Bolelli e Andrea Vavassori, che un paio di settimane dopo avrebbero poi vinto ad Amburgo il loro terzo torneo dell’anno, dopo quelli di Adelaide e Rotterdam.