
Alcaraz e Bublik padroni dell’erba, trionfano al Queen’s e ad Halle. Lo spagnolo supera Lehecka in tre set, il kazako batte Medvedev
È stato un fine settimana all’insegna del tennis spettacolare, con due finali da ricordare sui prati europei. A Londra, Carlos Alcaraz si conferma il dominatore del Queen’s Club superando Jiri Lehecka in tre set, mentre ad Halle va in scena la favola di Alexander Bublik, che batte Daniil Medvedev e conquista per la seconda volta il titolo tedesco. Due successi diversi ma ugualmente significativi, che raccontano il momento di forma dei due protagonisti e proiettano entrambi verso Wimbledon con ambizioni altissime.
Carlos Alcaraz lo ha fatto di nuovo. Sul prestigioso prato del Queen’s Club, lo spagnolo bissa il successo del 2023 e si prende il quinto titolo della sua straordinaria stagione 2025. Lo fa superando in finale un ottimo Jiri Lehecka con il punteggio di 7-5, 6-7, 6-2, in una partita resa complicata dal vento e dalle condizioni atmosferiche. Alcaraz ha gestito i momenti chiave con maturità impressionante: dopo aver chiuso il primo set con un break nel dodicesimo game, ha perso il secondo al tie-break (nonostante fosse stato a due punti dal match) ma è poi tornato padrone del campo nel terzo, imponendosi con autorità.
La vittoria al Queen’s rappresenta il 21° titolo in carriera per lo spagnolo ed il quinto stagionale, che ora vanta una striscia aperta di 18 vittorie consecutive e 42 successi stagionali, il miglior dato del circuito. Con un bilancio di 29 vittorie e 3 sconfitte in carriera sull’erba, Alcaraz si presenta come l’uomo da battere a Wimbledon, dove andrà a caccia del terzo Slam della stagione. Dopo aver già trionfato a Indian Wells, Miami, Madrid e Roland Garros, l’iberico conferma uno stato di forma semplicemente stellare.
Se Alcaraz rappresenta la continuità e la potenza del presente, Alexander Bublik incarna la poesia dell’imprevedibile. Il kazako ha scritto una nuova pagina della sua carriera. Trionfa ad Halle per la seconda volta, battendo in finale Daniil Medvedev con un solido 6-3, 7-6(4). Una vittoria che vale molto più di un trofeo. Bublik, che dopo Wimbledon 2024 aveva pensato seriamente di lasciare il tennis per mancanza di motivazioni, è tornato a splendere. E lo ha fatto nel torneo che più gli somiglia: veloce, elegante, libero.
Il suo cammino in Germania è stato sensazionale. Dopo aver eliminato Alexandre Muller, ha sconfitto il numero uno del mondo Jannik Sinner agli ottavi. In finale ha gestito al meglio i momenti chiave contro Medvedev, dimostrando concentrazione, varietà e freddezza. Con questo successo, Bublik diventa il quarto giocatore a vincere due volte ad Halle dopo Federer, Kafelnikov e Haas. È il quinto titolo in carriera per lui, il secondo a livello ATP 500, e forse il più emozionante: “Dopo Wimbledon pensavo di mollare tutto. Ora vivo il momento più bello della mia carriera”.