VR46: Marco Bezzecchi soddisfatto a metà, mentre Fabio Di Giannantonio è lapidario

Le parole dei due piloti del VR46 dopo la Sprint Race del Gp di Portimao

La Sprint Race del Gran Premio del Portogallo ha evidenziato ancora una volta le difficoltà di adattamento alla nuova Pertamina Enduro VR46 da parte di Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio, i quali hanno concluso entrambi fuori dalla zona punti. Al termine della gara, i due centauri hanno analizzato a caldo la propria prestazione ai canali ufficiali della Pertamina Enduro VR46.

“Sono abbastanza contento di quanto fatto in qualifica, il gap dai primi, rispetto al Qatar, è molto ridotto. In gara, invece, ho sbagliato subito al via, con la frizione ho faticato, la moto si è impennata molto e ho perso in accelerazione. Purtroppo sulla Sprint è davvero difficile recuperare, considerato anche che, nonostante il passo in avanti, non ho ancora lo stesso feeling dell’anno scorso alla guida. Per domani spero di poter fare meglio, poiché non siamo messi male sul passo gara” questo il pensiero di Marco Bezzecchi, il quale ha concluso all’11esimo posto e fuori dalla zona punti.

Per quanto riguarda, Fabio Di Giannantonio, ai canali ufficiali, non ha nascosto la sua delusione per la caduta, che lo ha costretto a lasciare la gara anzitempo: “Sono molto dispiaciuto per la caduta, oggi abbiamo fatto moltissima fatica. Mi aspettavo uno step in avanti da ieri, invece, perdo molto in uscita soprattutto alla cinque e nell’ultimo settore. Dobbiamo capire il motivo e continuare a lavorare per trovare al più presto il feeling con la moto.

“Tra le note positive invece, ho avuto un ottimo scatto al via, forse una delle mie migliori partenze. Stavo recuperando, ma ho commesso un errore alla curva 11, non ho inserito bene la marcia e sono scivolato. Mi dispiace molto per la squadra, spero di fare una gara migliore domani”.

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