
Dopo la Sprint Race, Pecco Bagnaia ammette quanto in Ducati sia complicata la situazione con la GP25, chiamando in causa anche Marc Marquez.
Pecco Bagnaia sesto a Silverstone nella Sprint Race, dopo essere partito dalla prima fila ed essere crollato solo nel finale dopo una gara nelle posizioni di vertice, stavolta non si nasconde. A conclusione della difficile giornata di sabato in terra britannica ammette infatti che i problemi della sua Ducati non sono pochi. E questa volta coinvolgono anche il compagno Marc Marquez.
“Abbiamo un problema abbastanza evidente, e ormai la cosa è chiara – ha evidenziato Bagnaia ai microfoni di ‘DAZN‘ -. La GP25 non funziona quanto vorremmo, ora stiamo cercando di trovare un modo per cambiare la situazione. Non sembra però facile, e infatti ho parlato a lungo con la squadra e gli ingegneri. Anche Marc ha tenuto una riunione abbastanza lunga con la Ducati”.
“In questo momento è piuttosto complicato capire che cosa dobbiamo fare – ha aggiunto Bagnaia -. Noi cerchiamo di guidare sempre al massimo, ma dopo cinque giri la gomme posteriore è distrutta. Il fatto è che io sono sempre stato tra i migliori nella gestione degli pneumatici, e in più il problema non sembra visibile. Sta di fatto che l’unico che sta andando bene è Alex, che però ha una GP24″.
Resta il fatto che Marc Marquez ha comunque concluso la Sprint Race al secondo posto, mentre Bagnaia si è visto superare dai vari Fabio Di Giannantonio, Marco Bezzecchi e Johann Zarco. “Sicuramente Marc è riuscito meglio di me a tenere alto il suo ritmo. Io invece oggi ho provato le peggiori sensazioni in gara da inizio stagione. L’impressione era che gli altri mi sorpassassero mentre io ero immobile”, ha ammesso il piemontese.