Ducati, Tardozzi ne ha anche per Valentino Rossi dopo la bacchettata ai tifosi

Secondo il dirigente Ducati il Dottore dovrebbe dare un segnale di pace, insieme a Marquez: "Si dessero la mano, quel che è fatto è fatto"

E’ stato il caso del sabato al Gran Premio d’Italia: Marc Marquez è stato fischiato sul podio al momento della premiazione dopo la vittoria nella gara sprint al Mugello, e la cosa non è andata giù a Davide Tardozzi, che aveva intimato ai tifosi italiani di stare zitti, dato che il catalano guida ora una moto italiana.

Tardozzi è tornato sulla questione in una intervista a Sky: “Io credo che l’antisportività non sia più giustificabile, è ancora legata al fatto di 10 anni fa. Io credo che sia tempo di passare oltre, di guardare avanti. E credo sia ora soprattutto per Marc e Valentino di trasmettere dei messaggi positivi. Se non ti piace Marc non applaudire, ma i fischi secondo me non sono assolutamente sportivi”.

Il dirigente Ducati è poi tornato sull’episodio di 10 anni fa: “Marc Marquez o Valentino Rossi? La colpa la divido a metà, purtroppo quel che è successo è successo. Sono passati 10 anni, secondo me due super super campioni come Vale e Marc dovrebbero guardare avanti e a me piacerebbe che si dessero la mano prima o poi, perché quel che è successo è successo e non si cambia più”.

“E’ giunto il momento di guardare le prestazioni, più che al passato. Ribadisco, sono passati dieci anni. Basta. Chi ha fatto l’errore ha fatto l’errore e amen”.

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