Lewis Hamilton è per l’intelligenza artificiale

Le parole di Lewis Hamilton

L’intelligenza artificiale potrebbe sbarcare anche in Formula 1.

Se lo augura in particolare Lewis Hamilton che dopo quanto successo a Suzuka ha lanciato una provocazione: “L’impeding di Verstappen? Da quanti anni abbiamo quella regola? È sempre la stessa da secoli. Penso che dovremmo prendere in esame l’intelligenza artificiale per questo genere di cose, in modo da ottenere buone decisioni. Mi piacerebbe scoprire se l’intelligenza artificiale può fare un lavoro migliore dei Commissari oppure no”.

Lewis Hamilton, quinto in Giappone, aveva criticato la condotta di gara di George Russell dopo la corsa di Suzuka. “Non è stato uno scenario perfetto per il team. In quella situazione dovevamo cambiare le posizioni, siamo un team e per battere le Ferrari dovevamo farlo”.

“Non m’interessa la mia posizione in campionato, George è nettamente indietro rispetto a me, non siamo in lotta per il mondiale e non fa una grossa differenza la posizione in pista. Quello che fa la differenza è la posizione del team rispetto alla Ferrari”, aveva continuato uno stizzito Hamilton.

“Ero più veloce di George. Se non ci fosse stata la Ferrari con noi non sarebbe stato necessario cambiare le posizioni, però c’era una Ferrari che mi stava riprendendo con gomme più fresche e ha ripreso anche George. Dovevamo lavorare insieme per mantenere entrambi le posizioni sulla Ferrari, o almeno per far sì che uno di noi stesse davanti, che è comunque meglio di perdere entrambi le posizioni”.

Articoli correlati