Ferrari, prime conseguenze del Bahrain: cade una testa

Prime importanti conseguenze del flop del Bahrain: la Ferrari perde un tecnico di lungo corso.

Ferrari in subbuglio dopo il Gran Premio del Bahrain, che ha visto Charles Leclerc costretto al ritiro per un guasto alla centralina e Carlos Sainz battuto dalle Red Bull e dalla Aston Martin di Fernando Alonso. Nella giornata di giovedì sono infatti arrivate le dimissioni di David Sanchez, tecnico che a Maranello lavorava da oltre dieci anni in ruoli chiave.

Come riassume ‘Repubblica’, infatti, David Sanchez lavorava in Ferrari come Head of vehicle concept, ossia responsabile del settore aerodinamico. Era arrivato nella scuderia del Cavallino a ottobre 2012 e da due anni era stato promosso Chief engineer. Aveva quindi seguito da molti vicino la progettazione e lo sviluppo delle ultime due monoposto di Maranello: la F1-75 e la SF-23.

Sky Sport‘ ha anche ricordato il lungo colloquio tra Sanchez e un perplesso Charles Leclerc durante la tre giorni di test in Bahrain, spiegando però che il tecnico era difeso da Frederic Vasseur. Secondo il team principal, infatti, gli attuali problemi della Ferrari non dipendono da noie aerodinamiche.

Sanchez, aggiunge ‘Sky Sport’, è in odore di ritorno in McLaren (dove già aveva lavorato). Questo avverrà però dopo un periodo di “gardening”, ossia di interruzione obbligatoria del lavoro per non trasmettere i dati di una scuderia a una concorrente. Il tecnico, secondo la fonte, lascerà il suo ufficio a Maranello con effetto immediato. Per la sua sostituzione si parla di una soluzione interna.

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