Il pilota monegasco dopo il quinto posto ottenuto nel Gran Premio del Canada: "Non abbiamo la macchina per vincere"
Charles Leclerc non ha nascosto tutta la sua delusione ai microfoni di Sky Sport dopo il Gran Premio del Canada, in cui si è piazzato al quinto posto grazie al contatto nel finale tra Lando Norris e Oscar Piastri che ha costretto l’inglese al ritiro.
“Credevo di poter fare una sosta – ha ammesso il monegasco -. Nella prima parte della gara ne ero abbastanza convinto, soprattutto quando ho visto Russell rientrare per montare una gomma Hard nuova. Non stava girando su tempi particolarmente veloci, quindi mi sono detto che forse potevo provarci, anche perché il degrado era sotto controllo”.
“Una sosta unica sembrava fattibile, anche guardando il primo stint di Lewis con le Medium: sembrava a suo agio – ha aggiunto il pilota della Rossa -. Ma alla fine il muretto ha più informazioni di quante ne abbiamo noi in macchina, quindi mi sono fidato della strategia”.
“Questo risultato nasce anche dagli errori commessi nelle libere, in primis da parte mia, e poi dal traffico in qualifica, che ha compromesso la nostra posizione di partenza e reso la domenica più complicata. Non è stata una gara facile”.
“Io meno sereno del solito rispetto agli altri? Cerco sempre di massimizzare quello che ho a disposizione. Ci sono gare in cui la situazione può essere più frustrante, è vero, ma non credo sia per colpa degli altri. Semplicemente, al momento non abbiamo una macchina in grado di vincere. E questo, più che altro, è il vero limite” ha concluso Leclerc.
