Il campione britannico: “Serve velocità, perdiamo sul rettilineo”.
Quando il principale rivale per il Mondiale di Formula 1 chiude un weekend di gara con pole position, giro più veloce in gara e successo finale, anche un secondo posto può essere considerato un risultato da dimenticare. Se per Max Verstappen è stato il fine settimana perfetto dunque, lo stesso non può certo dirsi per Lewis Hamilton, che dall’olandese ha perso altri otto punti in classifica e soprattutto non vince una gara dal Gp di Spagna del 9 maggio.
Il campione britannico, pur rendendo onore al rivale della Red Bull, ha commentato: “Nel finale non avevo più gomme, è stata una bella gara, un peccato non aver vinto ma non potevo far nulla contro Max negli ultimi giri. Per il futuro dobbiamo trovare un po’ di velocità, perdiamo sul rettilineo”.
“Dobbiamo capire qual è il problema, se riguarda l’ala o potenza del motore – ha poi incalzato Lewis, lanciando un segnale alla Mercedes -. L’undercut è stato incredibilmente potente, mi ha sorpreso uscire dai box e vedere Max davanti. Anche senza l’errore di Max in curva 1 non sarebbe cambiato niente, erano più veloci”.
A chi gli ha chiesto invece lumi sulla strategia di gara, Hamilton ha infine risposto: “L’unica soluzione era quella di restare fuori e provare a fare più giri possibile con il set di gomme che avevamo, potevo solo sperare in questo”.
