Il britannico ha provato a dare una spiegazione all'ennesima giornata negativa al volante della vettura del Cavallino.
Altra giornata da dimenticare per Lewis Hamilton in Qatar: nelle qualifiche per la Sprint Race (che si disputerà sabato alle 15 italiane) il sette volte campione del mondo non è riuscito a piazzare la sua Ferrari oltre il diciottesimo posto, mettendosi alle spalle soltanto le Alpine di Pierre Gasly e Franco Colapinto. Già nelle prove libere i segnali non erano stati incoraggianti, con il numero 44 soltanto dodicesimo, ma la Q1 per la Sprint è andata anche peggio e lo stesso Hamilton, ai microfoni di Sky Sport, non ha nascosto il suo disappunto, mescolandolo a un po’ di sarcasmo. “Nulla di nuovo, come al solito la macchina non andava” ha spiegato il ferrarista.
“La scelta di caricare la vettura – ha affermato ancora il pluricampione iridato, che quest’anno non è ancora riuscito a mostrare il suo valore al volante della Rossa – non ha dato risposte e non penso ci siano ulteriori novità in vista di Sprint e qualifiche per il Gran premio. Se c’è un lato positivo? Il bel tempo…”. Le qualifiche per la Sprint Race del Qatar, sul circuito di Lusail, si sono concluse con la pole position di Oscar Piastri (McLaren), che quindi partirà davanti a tutti nella gara breve. In Top 10 ci sono anche George Russell (Mercedes), Lando Norris (McLaren), Fernando Alonso (Aston Martin), Yuki Tsunoda (Red Bull), Max Verstappen (Red Bull), Kimi Antonelli (Mercedes), Carlos Sainz (Williams), Charles Leclerc (Ferrari) e Alex Albon (Williams).
Dall’undicesimo posto in poi, invece, si sono qualificati Isack Hadjar (Racing Bulls), Ollie Bearman (Haas), Gabriel Bortoleto (Kick Sauber), Nico Hulkenberg (Kick Sauber), Esteban Ocon (Haas), Lance Stroll (Aston Martin), Liam Lawson (Racing Bulls), Lewis Hamilton (Ferrari), Pierre Gasly e Franco Colapinto (entrambi Alpine). Sabato, oltre alla Sprint Race delle 15, sono in programma anche le qualifiche per il Gp, alle 19 italiane.