Yamaha, Jarvis replica a Valentino Rossi

Sono settimane complicate per la Yamaha, che dopo un avvio di Mondiale convincente sta chiudendo malissimo la stagione 2020. Da settimane tutti i piloti della casa di Iwata, a cominciare da Valentino Rossi e Fabio Quartararo, stanno spingendo per un cambio di mentalità del team, in modo da affrontare più efficacemente i problemi della moto.

A Sky il boss Lin Jarvis ha risposto così: “Non serve una rivoluzione culturale per il 2021. Abbiamo vinto 6 gare, abbiamo lavorato bene anche se allo stesso tempo abbiamo commesso errori importanti. Non vorrei parlare più delle valvole, ma dalla prima gara siamo stati in difficoltà soprattutto con i motori, questo non ha aiutato le prestazioni dei piloti. Il problema è che ci sono circuiti e gare in cui siamo molto veloci, quando tutto va bene siamo velocissimi, ma quando manca grip andiamo in difficoltà, è successo già in passato e non abbiamo ancora trovato le soluzioni giuste da questo punto di vista. Anche quest’anno ovviamente abbiamo cambiato la moto: ne abbiamo 2 diverse, 3 piloti hanno la factory spec. e Morbidelli ha una moto con un motore diverso, dobbiamo passare più tempo con questo nuovo modello e fare chiarezza, questo motore ha maggior potenziale”.

Sull’addio di Jorge Lorenzo (sostituito da Cruthlow nel ruolo di tester): “Jorge ha svolto solo due giorni di prove all’inizio a Sepang, poi con l’emergenza Covid purtroppo i piani sono saltati. Non abbiamo avuto la possibilità di fare belle cose con Lorenzo, il test a Portimao non è andato bene”.

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