Valentino Rossi spiega il suo no alla Ducati

Il centauro di Tavullia ha motivato la sua decisione di rinunciare ad un anno in sella ad una moto del suo nuovissimo team: “Non volevo mettere pressione alla VR46”.

A lungo, prima dell’annuncio del ritiro in Austria, Valentino Rossi è stato accostato alla Ducati per un ultimo anno in MotoGp in sella ad una moto del suo nuovissimo team. Una opzione che però il pilota pesarese non ha mai davvero considerato, nonostante il pressing di parte del suo entourage e di papà Graziano.

“Forse avrei potuto guidare un altro anno, ma cambiare moto sarebbe stato molto difficile. A dire il vero non volevo mettere pressione alla mia squadra in MotoGP. Starò solo a vedere cosa succede“, sono le parole riportate da Corsedimoto.

Il Dottore non ne fa quindi un problema di stile di guida: “Ho sempre cercato di adattare il mio stile di guida e di guidare con uno stile moderno. In particolare negli ultimi due anni sembra che tutti stiano appesi con il corpo accanto alla moto trascinando i gomiti a terra”.

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