I nerazzurri tra le prime 16 dopo 10 anni, i rossoneri devono vincere con il Liverpool e allo stesso tempo sperare che il Porto non vinca, e l’Atletico non si imponga con una differenza reti superiore alla loro.
Serata da incorniciare per le squadre milanesi, impegnate nell’Europa che conta. L’Inter torna agli ottavi di Champions League dopo 10 anni: i nerazzurri hanno battuto in casa per 2-0 lo Shakhtar grazie a una doppietta di Dzeko e ritornano tra le prime 16 d’Europa dopo un digiuno che durava dal 2011. Ora la squadra di Inzaghi può cercare il colpaccio al Bernabeu contro il Real Madrid all’ultimo turno per prendersi il primo posto nel girone.
La rete di Messias ha invece permesso al Milan di battere l’Atletico in Spagna e di tornare in piena corsa per la qualificazione agli ottavi. La situazione del girone B vede ora il Liverpool a 15 punti già qualificato, poi il Porto a 5 e Milan e Atletico a 4 (rossoneri avanti per la differenza reti favorevole).
Il Diavolo per qualificarsi agli ottavi deve vincere obbligatoriamente contro il Liverpool e allo stesso tempo sperare in un pareggio nel match tra Porto e Atletico Madrid, oppure in una vittoria dell’Atletico di scarto inferiore rispetto a quella dei rossoneri contro i Reds. La squadra di Pioli è ora in vantaggio perché ha una differenza reti di -2, contro il -3 degli spagnoli.
In caso di arrivo a pari punti e pari differenza reti tra Milan e Atletico, gli ottavi sarebbero decisi dal maggior numero di gol segnati nel girone, quindi dal maggior numero di vittorie nel girone e dal maggior numero di vittorie fuori casa nel girone.
