Casarin boccia Cakir

Dopo le parole di fuoco del presidente dell’Aia Marcello Nicchi, a RMC Sport è intervenuto l’ex fischietto Paolo Casarin, che ha detto la sua sulla questione arbitri. “Di Bello? Che un arbitro che non ha dato un rigore sia convocato dal giudice di pace è incredibile. Quello di Giacomelli ricalca questo caso. Non trovo un senso in tutto questo. Anche i giocatori sbagliano, ma è la coincidenza di cose negative. Anche l’arbitro non si diverte a sbagliare”, dice durante ‘Maracanà’.

Arbitri nel mirino anche in Europa, vista la poca esperienza di molti fischietto. Ma Casarin è netto: “Non ci sono arbitri, questa è la verità. Anche andando indietro, quello che arbitrò il Milan con l’Arsenal invece era un super esperto ma fece errori. Probabilmente la nuova generazione di arbitri non è così capace come quelle precedenti. E non è questione di formazione. L’attività di arbitro non coinvolge più persone che da sempre hanno dato garanzie di capacità. Cakir non ha arbitrato bene a Torino JuventusReal Madrid, ma è molto esperto, e questo a volte è un problema. Spero che la Var riesca ad attenuare certe magagne, ma il problema è tutt’altro che risolto”.

E proprio sulla tecnologia l’ex arbitro spinge: “Sono sorpreso che l’Europa, solo per fini politici, non si sia messa in corsa. Spero lo faccia al più presto. L’Europa considera che la tecnologia non sia perfetta, ma non lo sarà mai. Ci sono sempre margini di incertezza. Aspettare la perfezione è errato”.

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