Zeman, dubbi su Conte alla Roma

Non poteva mancare Zdenek Zeman, durante l’evento ‘Voi Siete Leggenda’, tenutosi all’Olimpico.
A modo suo, il ceco ha scritto pagine di storia della Roma e la sua presenza al match di beneficenza è stata l’occasione per strappargli qualche battuta.
 
Il tecnico è intervenuto ai microfoni di Radio Radio per parlare dell’attuale momento della Roma: “Mi è sempre piaciuto stare all’Olimpico, sono contento di rivedere ragazzi che non vedo da tempo – ha esordito, commentando il selfie scattato con Francesco Totti -. Era il mio giocatore preferito, speriamo che riesca ancora ad aiutare questa squadra. A me fa piacere che la curva si ricordi di me, purtroppo non sono riuscito a dargli le soddisfazioni che volevano, ma ci siamo divertiti lo stesso”.
 
Il periodo difficile per i giallorossi è stato imputato al tecnico, Rudi Garcia: “È normale la pressione, succede dappertutto, ho visto Mihajlovic a Milano, Mancini che è primo. Le pressioni ci sono dappertutto, speriamo che la Roma migliori – ha ammesso, senza nascondere la simpatia per l’ex squadra -. La rosa dei giocatori è importante, negli ultimi tempi non hanno espresso il meglio ma speriamo che ritornino come all’inizio perché giocavano bene”.
 
Il gap con la Juve c’era prima e resiste adesso. Zeman ha provato a spiegarne le ragioni: “La Juventus è guidata diversamente ed ha avuto dei vantaggi sul campo e dei risultati. La società si deve far sentire e far fare ai giocatori quello che devono fare”.
 
A proposito di bianconeri, recentemente si è fatto il nome di Antonio Conte come successore di Garcia. Zeman, però, si è mostrato dubbioso al riguardo: “Non so giudicarlo, lui ha fatto bene alla Juventus e anche prima, è un allenatore di temperamento ma bisogna vedere se basta l’allenatore”.
 

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