Zamorano pronto per una panchina

Ivan ha sempre il cuore nerazzurro. Ospite degli studi di Fox Sports per la trasmissione ‘House of Football’ , Zamorano torna a parlare della sua parentesi nerazzurra, poco soddisfacente a livello di vittorie, ma durante la quale l’attaccante cileno seppe costruirsi un ottimo feeling con i tifosi interisti: “Uno dei gol più belli è quello che segnai nella finale di Coppa Uefa ’98 contro la Lazio. Ricordo che l’assist fu del Cholo Simeone, il mio compagno di camera”.
 
Zamorano ha poi rivelato un particolare inedito sull’origine di quella maglietta che fece storia, il suo 1+8 per non perdere del tutto il numero 9, che dal 1997 appartenne a un altro giocatore…: “Fu il presidente Moratti a consigliarmi di indossare il 1+8. Quell’anno arrivò un certo Ronaldo…”.
 
L’ex centravanti è poi passato all’attualità, partendo dalle prospettive scudetto dell’Inter: “Il cuore dice Inter, penso possa essere il suo anno. Ma la Juventus è fortissima…”.
 
Per concludere con le proprie, e con quelle di due allenatori sulla cresta dell’onda: “Ho finito 6 mesi fa il master Fifa e il prossimo anno mi piacerebbe molto allenare. Il modello? Simeone sta facendo la strada giusta per arrivare ad allenare l’Argentina. L’hanno già chiamato due volte ma per il momento ha sempre rifiutato. Mourinho? Uno così può allenare ovunque, ma per me andrà al Manchester United”.

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