Simone Inzaghi spiega il sì all’Al-Hilal: tradizione e milioni di tifosi

Prime parole da neo allenatore dell'Al-Hilal per l'ex tecnico nerazzurro: "Una grande occasione per me, ho studiato il club".

L’esperienza all’Inter è ormai alle spalle. Simone Inzaghi è pronto a mettersi in gioco nella Saudi Pro League. Dopo quattro anni alla guida dei nerazzurri, ha deciso di accettare la (ricca) proposta dell’Al-Hilal. Per lui un assegno annuale di ben 26 milioni di euro netti a stagione. Un ingaggio monster che l’ha reso l’allenatore più pagato al mondo.

Ufficializzato dal club saudita con un video emozionale, Simone Inzaghi ha rilasciato le sue prime parole da neo allenatore dell’Al-Hilal, spiegando i motivi che l’hanno portato a lasciare l’Inter per iniziare una nuova avventura in Arabia Saudita.

“Sono molto contento di intraprendere questa esperienza, il mio desiderio è sempre stato allenare all’estero oltre che in Italia. L’Al Hilal è una grande occasione per la mia carriera. Ho studiato la storia del club, ho visto i milioni di fans in tutti il mondo, compresa l’ultima partita di Champions League a Gedda. C’erano moltissimi tifosi. Non vedo l’ora di iniziare”, le sue parole.

Grande attesa per vederlo all’opera sulla panchina dell’Al-Hilal. Sergej Milinkovic-Savic, una delle stelle della squadra saudita ed ex giocatore di Simone Inzaghi (alla Lazio), l’ha accolto con grande entusiasmo. La prima partita ufficiale di Simone Inzaghi alla guida dell’Al-Hilal sarà al Mondiale per Club contro il Real Madrid (prima giornata della fase a gironi, 18 giugno).

TG SPORT

Articoli correlati