Morata scioglie la riserva

Il 13 giugno la Spagna bicampione d’Europa in carica debutterà a Francia 2016 contro la Repubblica Ceca e il sogno di Alvaro Morata è di sapere tutto, o quasi, sul proprio destino prima di potersi concentrare sulla rassegna continentale.
 
Sono giorni cruciali per conoscere il destino del numero 9 della Juventus, il cui cartellino può essere riacquistato dal Real Madrid per 30 milioni, ma dopo giorni di attesa, adesso è il diretto interessato a prendere la parola.
 
Prima le dichiarazioni rese a “Primer Toque”, ora una presa di posizione molto più chiara e netta.
 
“Non ho idea di quando il mio futuro sarà chiaro, ma non ho fretta perchè ho un contratto con uno dei migliori club del mondo, perchè alla Juventus mi sento a casa mia e perchè la gente mi ama. Spero che la partita di Coppa Italia non sia stata la mia ultima gara in Italia, mi auguro di giocarne altre” ha detto Morata nel corso della presentazione di “shop.alvaromorata9.com”.
 
Una richiesta esplicita alla Juventus e anche al Real, che prosegue sulla falsariga dell’apertura della fidanzata di Alvaro ad un futuro ancora a Torino e cui Morata fa seguire un apprezzamento altrettanto chiaro verso Dani Alves, imminente nuovo volto bianconero: “Mi piacerebbe averlo come compagno di squadra, ci siamo incontrati tante vote in vacanza e mi ha sempre trattato bene, è uno dei migliori al mondo nel suo ruolo averlo come compagno sarebbe incredibile”.
 
“E’ chiaro che non voglio giocare in una squadra che non mi piace, io ho un contratto con la Juventus e posso dare la mia opinione ma dipende dai due club” ha proseguito l’attaccante, che si è poi espresso sul rapporto con Zidane, che era vice di Ancelotti nell’ultima stagione madrilena di Alvaro: “Con Zidane non abbiamo parlato da quando e’ allenatore del Real, lo abbiamo fatto in passato ed e’ stato molto affettuoso con me, ma discutevamo della vita, del calcio”. 

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