La sconfitta nella finale di Coppa Italia contro il Bologna ha cancellato ogni speranza di riconferma per il tecnico portoghese.
Voleva la Coppa Italia a tutti i costi. Sarebbe stato il secondo trofeo stagionale alla guida del Milan. Due successi per convincere la dirigenza rossonera che meritava la riconferma. Invece, all’Olimpico di Roma, perdendo la finalissima con il Bologna, Conceiçao ha capito che il suo futuro non sarà al Diavolo.
Già c’erano forti dubbi sulla sua permanenza anche in caso di vittoria della Coppa Italia. Ora, alla luce della pesante sconfitta con i felsinei (che impedisce anche l’accesso diretto all’Europa League), è chiaro che confermare il tecnico portoghese sarebbe una mossa errata. L’avventura di Conceiçao sta per volgere al termine. Ancora due partite di campionato, sperando di finire al meglio, e poi sarà addio.
La dirigenza del Diavolo sarebbe già alla ricerca del nome giusto a cui affidarsi per la prossima stagione. Come noto, nelle scorse settimane, è circolato spesso il nome di Allegri. Attenzione anche all’opzione De Zerbi (sarebbe caldeggiata da diversi membri del board rossonero).
Come se non bastasse, il Milan deve ora capire anche come tenere i propri assi. Dovesse concretizzarsi la possibilità di non partecipare a nessuna competizione europea il prossimo anno, diversi giocatori potrebbero anche chiedere di andarsene. Attenzione a Reijnders, accostato al Manchester City. Sempre da capire anche il futuro di Maignan e Theo Hernandez.
