Il mercato dell’Inter si fermerà a Eder? L’attaccante della Nazionale italiana è in arrivo per 13 milioni dalla Sampdoria, dopo aver detto no alla corte del Leicester. Affare possibile grazie all’incasso arrivato dalla cessione di Guarin allo Shanghai Shenhua, ma Mancini aspetta anche un centrocampista e un difensore per restare in lizza fino alla fine per un posto in Champions, o magari tornare in lotta per lo scudetto nonostante la flessione dell’ultimo mese..
Non facile, con la borsa vuota, e probabilmente al tecnico nerazzurro non basterà sapere che la società si è già mossa per la prossima stagione.
A margine della trattativa-Eder, infatti, sarebbero state gettate le basi per l’approdo ad Appiano di Roberto Soriano: una sorta di opzione, nell’ambito della vasta collaborazione tra i due club, che ha portato alla Sampdoria Dodò e Ranocchia in prestito.
Nulla da fare però per l’immediato, troppo importante il centrocampista della Nazionale in una squadra che si è già parecchio indebolita.
E sempre a proposito di futuro, dopo un italo-brasiliano, attenzione al ritorno di fiamma sugli argentini. La conferma arriva dal vice-presidente Javier Zanetti, che a margine dell’iniziativa “Il derby per la pace”, cui hanno presenziato i capitani di Inter e Milan Montolivo e Icardi, e l’amministratore delegato rossonero Barbara Berlusconi, apre a due nomi illustri, ma per la prossima stagione:
“Banega è un grande giocatore, l’ha dimostrato sia in Argentina che in Spagna. Però per rispetto dei ragazzi che fanno parte della rosa di quest’anno non è opportuno parlare della prossima stagione. Comunque ho il suo numero, come quello di Lavezzi: li sento spesso ma parlare adesso della prossima stagione è prematuro”.
Con Banega, che andrà a scadenza con il Siviglia a giugno, sarebbe in particolare già stata raggiunta un’intesa totale sull’ingaggio in vista della prossima stagione.
Tre rinforzi per la Champions. Ma prima bisogna conquistarla…
