Di Natale dice no al calcio esotico

In tanti, soprattutto quando l’età avanza e i ritmi del calcio europeo iniziano a farsi un po’ troppo vivaci, scelgono di trasferirsi in squadre esotiche a giocare improbabili campionati in cambio di qualche contratto stellare. Lo ha fatto anche Graziano Pellè nonostante sia ancora in forma e sia ancora relativamente giovane.

C’è invece chi, come Antonio Di Natale, questo discorso proprio non lo vuole affrontare. Totò ha infatti rifiutato una grossa offerta del Pune City, squadra indiana tra i cui proprietari figurano anche i Della Valle: non se la sente di affrontare un’esperienza così diversa da quella italiana così come fece Alessandro Del Piero.

Di Natale è in attesa di altre proposte dopo aver dato l’addio all’Udinese (dopo 445 presenze e 227 gol) per trovare un palcoscenico meno importante.

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