Per il talento montenegrino, che ha bisogno di giocare, non c’è spazio nel reparto nevralgico della Juventus.
Con il nuovo anno ormai è alle porte la sessione invernale di calciomercato: tra i club che stanno lavorando con maggiore intensità c’è senza dubbio la Juventus: Luciano Spalletti non ha potuto incidere sul mercato della scorsa estate, quando al timone c’era il croato Igor Tudor, e cercherà di sistemare la squadra nelle prossime settimane. L’ex commissario tecnico della Nazionale ha chiesto ai suoi dirigenti un nuovo centrocampista ma sta lavorando anche sul fronte delle uscite e il primo candidato a lasciare Torino è il giovane talento Vasilije Adzic.
Il trequartista montenegrino possiede grandissime qualità e ampi margini di miglioramento ma ha bisogno di giocare con continuità per dimostrarlo e alla Juventus, evidentemente, non c’è spazio per lui. La società bianconera crede molto nelle capacità di Adzic e vorrebbe trovargli una sistemazione in prestito in serie A per monitorare da vicino lo sviluppo del giovane talento. A metà settembre l’ex Buducnost Podgorica è stato protagonista assoluto del derby d’Italia contro l’Inter realizzando con una sassata il gol del definitivo 4-3 in favore dei bianconeri.
Finora in campionato ha giocato appena 123 minuti, davvero troppo poco per permettergli di mostrare le sue abilità: un prestito potrebbe aiutarlo a sbocciare definitivamente. Il Lecce, che ha bisogno di rinforzi per il reparto nevralgico, si sarebbe già fatto avanti. Il tecnico dei salentini, Eusebio Di Francesco, da sempre è bravo nel valorizzare i giovani e così la candidatura dei giallorossi potrebbe avere la meglio su quella del Sassuolo, altro club che si sta mostrando interessato al calciatore balcanico.
Adzic, con ogni probabilità, non sarà l’unico centrocampista che lascerà Torino: anche Manuel Locatelli ha le valigie in mano e potrebbe lasciare la Vecchia Signora già a gennaio se dovesse arrivare l’offerta giusta. Il campione classe 1998 non ha un ottimo rapporto con Luciano Spalletti e il tecnico, benché le qualità dell’ex milanista siano innegabili, vorrebbe sostituirlo con elementi più funzionali al proprio modo di intendere il calcio.
Per il mercato in entrata piace moltissimo anche Davide Frattesi ma sarà molto difficile riuscire a convincere l’Inter a cederlo ad una diretta rivale: Beppe Marotta sa che l’ex Sassuolo vorrebbe giocare di più e sta cercando acquirenti all’estero per monetizzare al massimo dalla sua cessione. Nonostante non ricopra un ruolo particolarmente rilevante nello scacchiere di Cristian Chivu, la richiesta dell’Inter è di 40 milioni di euro.