Le trattative con il portiere francese per il rinnovo di contratto non si sono ancora sbloccate.
In casa Milan continua a tenere banco la questione contrattuale di Mike Maignan: il fortissimo portiere ha un accordo con il club rossonero fino al termine della stagione e le trattative per il rinnovo sono bloccate. Mesi fa Giorgio Furlani ha incontrato l’entourage di Maignan per capire la fattibilità di proseguire insieme ma non è stata raggiunta un’intesa data la grossa differenza tra le richieste del portiere e l’offerta del club. Da quel momento le parti non si sono più incontrate ma giugno si avvicina e il Diavolo sta già lavorando per non farsi cogliere impreparato qualora Mike Maignan dovesse lasciare Milano.
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Tra le varie ipotesi di mercato c’è anche quella che porta a Diogo Costa, campione del Porto e portiere titolare della nazionale portoghese. Il fuoriclasse ha un valore molto alto ma la scadenza di contratto nel 2027 potrebbe giocare a favore del Milan: qualora il portiere non dovesse firmare il rinnovo entro l’estate, il Porto potrebbe valutare la cessione per evitare di perderlo a parametro zero nell’estate 2027. Igli Tare monitora con grande interesse la situazione dato che si parla di un estremo difensore di primissimo livello, tra i migliori al mondo. Secondo il sito specializzato Transfermarkt, Diogo Costa è il secondo portiere più prezioso al mondo con 40 milioni di euro di valore (alla pari di Lucas Chevalier e Gregor Kobel), sopra di lui c’è solo Gianluigi Donnarumma a quota 45 milioni di euro.
Se il tema del portiere verrà trattato dal Milan in estate, a gennaio i rossoneri con ogni probabilità integreranno in squadra un nuovo centravanti. Le prestazioni finora offerte da Cristopher Nkunku e Santiago Gimenez non sono state all’altezza e la dirigenza del Diavolo sta valutando diversi profili. tra questi c’è anche Lorenzo Lucca, che non gioca molto al Napoli e che con il ritorno di Romelu Lukaku potrebbe finire nel dimenticatoio. Antonio Conte ha già fatto intendere di non voler puntare sul centravanti ex Udinese ma Aurelio De Laurentiis preferirebbe cederlo all’estero per non rinforzare la concorrenza. Qui, però, subentra la volontà dell’attaccante, che pare orientato a rimanere in Italia per dimostrare il suo valore in Serie A.
L’esigenza del Milan di ingaggiare un nuovo attaccante a gennaio è stata anche sottolineata da Arrigo Sacchi, che alla Gazzetta dello Sport ha parlato così della questione: “Logico ora chiedersi dove possa arrivare questo Milan. Il calcio è materia troppo scivolosa per sbilanciarsi in un pronostico netto, però, come ho detto in precedenza, i rossoneri si possono giocare il titolo fino in fondo. Se poi, al mercato di gennaio, verrà acquistato un attaccante, che a questa squadra serve come il pane, allora si possono aprire orizzonti limpidi. Il Napoli e l’Inter, che considero le più attrezzate per vincere lo Scudetto, faranno bene a non sottovalutare la crescita di questo Milan. Non mi sorprenderei se, in primavera, ci trovassimo con il Milan davanti a tutti e le altre che si dannano l’anima nell’inseguimento”.
