
L'allenatore bianconero parla anche delle polemiche arbitrali legate alla sfida con l'Inter.
Archiviato il ‘derby d’Italia’, e quasi archiviate le polemiche legate ai presunti errori arbitrali, Massimiliano Allegri deve pensare alla prossima sfida di campionato, la gara esterna contro il Cagliari.
Però, prima di tutto, in conferenza stampa gli è stato chiesto un parere proprio sulle polemiche e sulla frase provocatoria di John Elkann: “Non commento il pensiero di altre persone – ha dichiarato Allegri -. Io dico che una settimana dopo, continuare a fare polemiche sarebbe da sciocchi. Io ribadisco che fortunatamente per noi l’inter è partita male. Domenica è stata una grande partita, una bella serata di calcio e credo che l’Inter deve vedere il futuro in modo roseo perché ha una squadra importante”.
Ma riguardo a Juventus-Inter, non è tutto. Bisogna chiarire anche le lamentele di Lichtsteiner che, emulando Dybala, non ha preso bene la sostituzione: “Aveva i crampi, io credevo avesse chiesto il cambio e ho fatto il cambio. C’è stata un’incomprensione ma non è importante”.
Capitolo mercato: Allegri ha chiarito la sua situazione dopo le voci su un suo addio a fine stagione: “Come faccio a smentire una cosa mai detta? Sono alla Juve, ho un anno e mezzo di contratto, sto bene, poi a tempo dovuto ci incontreremo con la società perché giustamente bisognerà parlare del futuro. Ma il resto sono solo illazioni scritte o dette”.
Infine la formazione per il Cagliari: “Rientrerà Chiellini, rientrerà Alex Sandro, poi a metà campo devo decidere. Davanti ci saranno Higuain e Dybala. Poi credo rientri Cuadrado. A sinistra dovrò valutare se far giocare Mandzukic, se far giocare Sturaro o addirittura far giocare Pjaca. Domenica dobbiamo essere coscienti della difficoltà della partita e dell’importanza della partita perché a Cagliari è difficile fare risultato”.