
Elena Fabbri non crede al gesto volontario: ha sporto denuncia contro ignoti
Arrivano nuovi sviluppi nella triste vicenda relativa alla morte di Celeste Pin: l’ex difensore di Perugia, Verona, Fiorentina e Siena trovato senza vita il 22 luglio nella sua casa in via dei Massoni, sulle colline di Firenze.
La sua ex moglie, Elena Fabbri, ha sporto denuncia contro ignoti per omicidio, chiedendo agli inquirenti di indagare più a fondo. La donna, in particolare, ha richiesto l’analisi tossicologica, il sequestro del cellulare dell’ex marito e la messa sotto sigilli dell’abitazione.
Come riportato dal Corriere della Sera, la Fabbri, che è madre dei primi due figli di Pin, ha raccontato di non aver mai creduto alla versione del gesto volontario.
La salma di Celeste, 64 anni, è stata restituita alla famiglia per i funerali, le indagini proseguono per chiarire le cause della morte. Ma ora c’è un’altra domanda, fondamentale, a cui qualcuno chiede di rispondere.