
L'ex difensore ha giocato dal 1979 al 1996 e dopo si è dedicato alla carriera dirigenziale: è entrato nella hall of fame della Fiorentina
Celeste Pin è nato il 25 aprile 1961 a San Martino di Colle Umberto, in provincia di Treviso. Difensore roccioso e carismatico, noto per la grande disciplina e intelligenza in campo, ha esordito tra i professionisti nel 1979 con il Perugia. Negli umbri è rimasto tre stagioni, collezionando 70 presenze tra Serie A e Serie B.
Nel 1982 si è trasferito a Firenze, dove ha vissuto il periodo più significativo della sua carriera. Con la maglia viola ha disputato 9 stagioni, totalizzando 200 presenze in Serie A. È stato un pilastro della difesa, partecipando alla finale di Coppa UEFA 1989-1990, persa contro la Juventus (3-1). Ha giocato con un campione come Roberto Baggio, ed è diventato un simbolo per i tifosi, tanto che nel 2022 è stato inserito nella ACF Fiorentina Hall of Fame.
Dopo Firenze ha giocato per un quadriennio al Verona, collezionando 129 presenze tra serie A e Serie B, quindi ha chiuso la carriera nel 1996 a Siena in C1, all’età di 35 anni. Con la nazionale italiana Under 21 Pin ha collezionato 12 presenze, vincendo una medaglia di bronzo all’Europeo di categoria del 1984.
Dopo la carriera da calciatore, Pin ha ottenuto l’abilitazione a direttore sportivo nel 1997 e si è dedicato al calcio a livello dirigenziale, principalmente in società toscane come Montemurlo, Affrico, Fortis Juventus e Club Sportivo Firenze, dove è stato direttore generale dal 2014.
La sua tragica scomparsa il 22 luglio 2025 ha suscitato grande commozione, con messaggi di cordoglio da parte di Fiorentina, Verona, e personalità di tutto il mondo del pallone.