
Decide al 71' Pinamonti, che dopo essersi fatto respingere un rigore da Montipò ribadisce il pallone in rete.
Colpo grosso del Sassuolo al Bentegodi, gli emiliani battono un volenteroso Hellas e gongolano davanti a 21963 spettatori di cui 281 tifosi ospiti. Una vittoria dal sapore dolcissimo per gli emiliani dell’ex Grosso, amaro per gli scaligeri di Zanetti, ancora a secco di vittorie e già inguaiati in zona B.
Per la cronaca: in tribuna ad osservare la gara c’era Paolo Vanoli, ex allenatore del Torino. Classifica: Sassuolo 9, Verona 3. Prossimo turno (7° giornata di campionato): Pisa-Verona (sabato 18 ottobre ore 15), Lecce-Sassuolo (sabato 18 ottobre ore 15).
Primo tempo. Verona subito propositivo: stringe il Sassuolo nella sua trequarti ma, come osservato nei precedenti turni, nulla di fatto. Scorre il cronometro, gli emiliani prendono il tempo agli scaligeri, Montipò rimane operoso. A differenza di Muric, l’estremo ospite è miracoloso sulla conclusione dal limite di Serdar. Angolo: sembra fallo di mano di Volpato, rigore? No: interviene il Var, l’arbitro comunica allo stadio che è fallo sul portiere.
Si riparte dalla 0-0. Hellas avanti: Orban dal limite, palla sopra la traversa, poi in un rimpallo (38’) sfiora l’1 a 0. Ci provano i veronesi in ogni modo, per Muric son caramelle. Dall’altra parte i ragazzi di Grosso, ammonito per proteste, fiutano il colpo grosso che potrebbe concretizzarsi al 45’: Laurientè, punizione dal limite leggermente decentrato sulla sinistra, Montipò devia in angolo da cui nulla scaturisce.
Ripresa. Stessa pellicola, niente di fatto fino al 13’: Giovane prova a sorprendere Muric che risponde presente. Come d’altra parte Montipò, bravo e fortunato a deviare in angolo: ma interviene il Var cambiando la decisione dell’arbitro che aveva assegnato un rigore al Sassuolo per fallo di Nelsson: punizione da limite, batte Pierini sulla barriera.
Al 24’ fallo di Serdar su Fadera, rigore stavolta indiscutibile per il Sassuolo: batte Pinamonti, tiro centrale, ribatte Montipò, Pinamonti è lesto a ribadire in rete, Verona-Sassuolo 0-1. Zanetti le prova tutte: dentro Niasse e Sarr, infine Kastanos e Mosquera ma la panchina non riesce a compensare i limiti dei veronesi. Ci mette il cuore l’Hellas, sale in cattedra Muric che abbassa la saracinesca in un paio di occasioni. Sei minuti di recupero, nulla cambia: Verona-Sassuolo 0-1.