Massimiliano Allegri spiega la sua rabbia

Le parole di Massimiliano Allegri dopo la vittoria sul Milan

Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Milan, battuto di misura a San Siro: “È stata una partita giocata bene difensivamente nel primo tempo, poi il calcio è fatto di episodi, c’è stata la giocata di Kean; una volta rimasti in superiorità numerica, non abbiamo iniziato bene il secondo tempo. La gestione della palla nella parte finale andava fatta meglio, senza dare possibilità al Milan di fare contropiede, perché Leao è in grado di annullare la superiorità. Col Milan era tanto che non vincevamo, sono solo contento”.

Quindi ha spiegato la sua rabbia nel finale: “È questione di passaggi fatti in un certo modo. Contro una squadra in 10 il campo deve diventare un aeroporto, chiudere azioni senza prendere il contropiede. In superiorità i passaggi nello stretto non si fanno più, anche i dribbling”.

Infine ha chiarito sullo scudetto: “Non è una partita che cambia: Inter, Milan e Napoli sono le favorite. Stasera sono contento che ha debuttato un ragazzo del 2005, che è entrato con grande tranquillità. È un giocatore che farà una grande carriera. Guardo dietro e non l’Inter? Assolutamente, anche perché lì dietro si stanno ammucchiando. Noi dobbiamo fare un passettino alla volta, cercare di fare un bel girone di andata e poi vedere il ritorno”.

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