
Presentata lunedì sera al Viola Park la squadra che affronterà la prossima annata e che ritrova dopo sei anni il tecnico parmigiano.
La stagione della Fiorentina è iniziata con la presentazione della squadra al Viola Park, nella serata di lunedì. Grande attesa, fra gli altri, per il tecnico Stefano Pioli, che a Firenze è stato calciatore fra il 1989 e il 1995 nonché allenatore fra il 2017 e il 2019, prima della lunga esperienza al Milan e della parentesi, meno fortunata, all’Al-Nassr.
L’allenatore parmigiano è stato accolto dal coro “Pioli is on fire” (sulle note di “Freed from desire” di Gala), che lo ha accompagnato al Milan in particolare nell’annata 2021-2022, quella dello Scudetto: “Sono felicissimo di essere tornato – ha esordito Pioli, parlando ai microfoni di ‘Sky Sport‘ -. Voglio ringraziare la società, è bello ritrovarsi qui: Firenze e la Fiorentina hanno in grande significato per me”.
“Il nostro obiettivo – ha poi aggiunto Pioli – è quello di dare il massimo, per ottenere grandi soddisfazioni nella stagione che sta per iniziare. La motivazione è molto alta, sono emozionato per il ritorno: è una delle cose belle del mio lavoro. Per quel che mi riguarda, voglio emozionare ed emozionarmi, so perfettamente che alla Fiorentina posso farlo”.
Classe 1965, Stefano Pioli ha vinto con la Fiorentina, da calciatore, il campionato di Serie B 1993-1994, mentre da allenatore ha vissuto due stagioni molto diverse: nel 2017-2018 ha portato la Viola all’ottavo posto, nella stagione tragicamente segnata dalla scomparsa di Davide Astori, mentre nel 2018-2019 è stato esonerato dopo 31 partite, con la squadra al decimo posto.