Il raddoppio grigiorosso al 33' è stato invece firmato da Sanabria, al suo primo gol con la maglia della Cremonese
Prosegue il cammino sorprendentemente positivo della Cremonese che dpo il successo di Bologna si è imposta tra le mura amiche 2-0 sul Lecce confermandosi sempre più la rivelazione di questo campionato. Dopo una grande occasione divorata da Stulic per gli ospiti, il risultato si è sbloccato all’8′ della ripresa con il rigore realizzato da Bonazzoli e concesso per fallo in area di Ramadani su Vandeputte. Il raddoppio grigiorosso al 33′ è stato invece firmato da Sanabria, al suo primo gol con la maglia della Cremonese.
La Cremonese si sta godendo il grande impatto che Jamie Vardy ha avuto sulla squadra grigiorossa e in generale sulla Serie A. “Indipendentemente dal numero di gol che farà – ha dichiarato Giacchetta a ‘Radio Sportiva’ -, la sua presenza non passerà inosservata. Il fatto che un campione del suo calibro che sceglie di venire da noi fa capire la sua umiltà e la sua voglia di dimostrare sempre. Ha la fame e la cattiveria che lo hanno accompagnato nella conquista di tutti i suoi successi. Per lui è un ambiente e una mentalità nuova, ma Vardy non è un campione per caso. Calciatori come lui hanno qualcosa in più a tutti gli altri e non mi riferisco solo al tasso tecnico, hanno una mentalità diversa. È il primo ad arrivare agli allenamenti, non si risparmia mai, è un esempio per tutti i compagni”.
Giacchetta si è però voluto soffermare anche su altri protagonisti della Cremonese di Davide Nicola. A partire da Federico Bonazzoli: “Non siamo sorpresi da lui, ha capacità da calciatore di alto livello. Anzi, siamo sorpresi quando non riesce ad esprimerle”. Elogi anche per Jari Vandeputte: “Sta sorprendendo tutti, riesce a mantenere un livello alto in ogni gara e in più ruoli. Era un assist man in Serie B e si sta confermando in A anche modificando il suo ruolo”. Infine Giacchetta ha parlato anche del lavoro svolto in questi mesi da Davide Nicola. “Il mister ha qualcosa di particolare, riesce a far dare qualcosa in più alle squadre come la nostra. Una soddisfazione per noi averlo con noi dall’inizio dell’estate, ci ha dato forza e credibilità nella costruzione del nostro progetto. Sicuramente abbiamo sempre imparato dalle esperienze passate e anche dall’ultima volta in A. Abbiamo creato stavolta uno spirito più italiano con una spina dorsale di calciatori con esperienza della categoria, poi con Vardy abbiamo creato entusiasmo e aumentato il tasso tecnico”, ha affermato il ds della Cremonese.