Il tecnico rossoblù è alle prese con una vera e propria emergenza nel reparto arretrato: disponibili attualmente solo due centrali di ruolo.
Reduce dal punto ottenuto in trasferta contro l’Udinese, il Cagliari può essere tutto sommato soddisfatto della sua posizione in classifica alla sosta ma deve fare i conti con un problema non da poco, l’infortunio di Yerry Mina. L’esperto difensore colombiano, titolare fisso della formazione allenata da Fabio Pisacane, sarà infatti costretto a un periodo di recupero per un problema muscolare.
“Nella giornata odierna – spiega il club in una nota pubblicata lunedì – Yerry Mina, uscito dal campo al 20’ di Udinese-Cagliari, è stato sottoposto ad accertamenti strumentali che hanno evidenziato una distrazione di basso grado al soleo del polpaccio destro. Il calciatore, liberato dalla Federazione colombiana dagli impegni con la Nazionale, inizierà nell’Isola le terapie per recuperare dall’infortunio: le sue condizioni verranno monitorate dallo staff medico del Club”.
Il rientro in campo del centrale classe 1994 è un’incognita, ma Fabio Pisacane dovrà cercare soluzioni alternative nelle importanti gare post-sosta, in particolare per gli scontri diretti in zona salvezza con Hellas Verona e Sassuolo, in programma rispettivamente il 26 e il 30 ottobre. Al centro della difesa ci sarà spazio per Luperto e Zé Pedro, ma il tecnico rossoblù dovrà valutare una prima riserva per non trovarsi con la coperta troppo corta in un ruolo cruciale come quello di difensore centrale.
In rosa, oltre a Mina, Luperto e Zé Pedro, ci sono altri due centrali di ruolo, i giovani Juan Rodriguez e Nicola Pintus. Entrambi, però, sono a loro volta fermi per infortunio e comunque quest’anno non sono ancora scesi in campo. Pisacane potrebbe dunque decidere di adattare altri giocatori all’occorrenza, come Adam Obert, o decidere di cambiare schema: ci sarà tempo durante la sosta per capire come gli isolani si schiereranno nelle prossime gare.
